L’elisir d’amore, capolavoro di Donizetti, viene proposto in formato mignon per il pubblico dell’infanzia, una magia che farà certamente innamorare i piccoli spettatori.
The Bear (1967), del compositore inglese Sir William Walton, è un’opera da camera in un atto con tre soli cantanti solisti, senza coro e con un’orchestra cameristica, con una piccola compagine di archi.
L’elisir d’amore, capolavoro di Donizetti, viene proposto in formato mignon per il pubblico dell’infanzia, una magia che farà certamente innamorare i piccoli spettatori.
Oltre due secoli e non dimostrarli: la comicità, la bellezza melodica, la frizzante strumentazione del Barbiere di Siviglia, dal lontano debutto del 1816, superano il tempo e i luoghi per presentarsi ogni volta irresistibili al pubblico di ogni età.
La traviata è una delle opere più amate ed eseguite al mondo, sebbene al suo debutto fu un “clamoroso fiasco”; ma come disse il suo autore, il tempo giudicò e divenne un successo perenne e planetario.
Brundibár è una fiaba a lieto fine, esile e delicata come le vite di quei bambini sterminati nei campi di concentramento nazisti insieme a milioni di altri innocenti – tra cui il suo compositore, Hans Krása, morto ad Auschwitz nel 1944.
Pierino, il Gatto, l’Uccellino, l’Anatra, il Nonno, i Cacciatori e il Lupo: ogni personaggio è rappresentato da un diverso strumento musicale, e una voce narrante coniuga ad arte suoni e immagini.
The Bear (1967), del compositore inglese Sir William Walton, è un’opera da camera in un atto con tre soli cantanti solisti, senza coro e con un’orchestra cameristica, con una piccola compagine di archi.
Oltre due secoli e non dimostrarli: la comicità, la bellezza melodica, la frizzante strumentazione del Barbiere di Siviglia, dal lontano debutto del 1816, superano il tempo e i luoghi per presentarsi ogni volta irresistibili al pubblico di ogni età.