Concerto per il Giorno della Memoria
Si può perseguitare anche la musica, se sconvenientemente turba la “purezza della razza” includendo armonie e ritmi di etnie “diverse”; se avanguardisticamente viola le regole e stravolge l’ordine della tradizione; se chi l'ha scritta è di sangue, religione, cultura “altri” rispetto a noi.
Questo è ciò che ha fatto, non molti anni fa, il nazismo, attraverso la propaganda della Entartete Musik, musica degenerata. I brani in programma saranno preceduti da un intervento del filosofo Carlo Sini sul tema Il diverso che è in noi: per ricordare, ma anche per capire e interrogarsi su un pericolo che, forse, non è affatto passato.
Introduzione del prof. Sini intitolata Il diverso che è in noi
Béla Bartók (1881-1945)
Danze popolari rumene versione per archi (1915)
Dmitrij Šostakovič (1906-1975)
Romanza per violino e orchestra dalla suite op. 97a (1955)
Igor Stravinskij (1882-1971)
Arioso dal Concerto in re per archi (1946)
Gustav Mahler (1860-1911)
Adagietto dalla Sinfonia n. 5 per archi e arpa (1901-2)
Secondo intervento del prof. Sini
Samuel Barber (1910-1981)
Adagio per archi (1938)
Benjamin Britten (1913-1976)
Simple Symphony per archi (1933)
Gli insegnanti potranno scegliere di partecipare al solo spettacolo oppure anche all'attività La musica della Shoah. L'iscrizione costituisce diritto di prelazione per la partecipazione allo spettacolo.
Come, dove, quando
Incontro con i docenti Martedì 4 dicembre 2018, ore 17-19 |
|
Età dei partecipanti 14/18 anni |
|
Luogo Teatro Regio |
|
Programmazione Martedì 23 gennaio 2019 ore 10.30 |
|
Durata 1h 30' |
|
Avvertenze Leggere attentamente la pagina Istruzioni per l’uso |
|
Prenotazione telefonica Prenotare telefonicamente dalle ore 10 di lunedì 5 novembre 2018 |
|
Conferma Confermare la partecipazione con lo specifico modulo online entro 20 giorni dalla data della prenotazione |
|
Costo € 10 |
Luogo di svolgimento: Teatro Regio Calendario completo