Powder Her Face | Thomas Adès
La storia vera di un divorzio scandaloso e milionario nell’Inghilterra degli anni Cinquanta è alla base dell’opera da camera di Thomas Adés, uno degli operisti contemporanei di maggior successo.
La musica ironica, punteggiata di rimandi allo swing e al tango, conquisterà adolescenti e adulti.
«Un compositore dalla tecnica magistrale. Dal tango dell'ouverture al tango della chiusura, si è con il fiato sospeso cercando di cogliere il più possibile i dettagli numerosi, in rapida successione, vividamente incisi e strumentalmente oltraggiosi di una partitura che ribolle di vita». The Sunday Times
Prima esecuzione a Torino
Viene sconsigliata la visione a un pubblico minore di 16 anni
Incontro con l'Opera: mercoledì 1 marzo 2023 ore 18 al Piccolo Regio
Opera da camera in due atti
Personaggi e interpreti
Irina Bogdanova (Regio Ensemble)
Amélie Hois
Thomas Cilluffo
Lorenzo Mazzucchelli
Calendario rappresentazioni
Luogo di svolgimento: Piccolo Regio Puccini Calendario completo
Argomento
atto
Scena 1 (1990)
Nella camera d'albergo della Duchessa, una cameriera e un elettricista si prendono gioco della padrona della stanza, e continuano a stuzzicarla sulle sue pessime condizioni economiche anche quando la Duchessa entra nella stanza. Scena 2 (1934)
Dopo il divorzio dal primo marito, la protagonista si confida con un'amica e un gigolò sulla sua intenzione di sposare un Duca per poter finalmente avere il titolo nobiliare, e parla del Duca.
Scena 3 (1936)
La cameriera del ricevimento del matrimonio parla esaltata delle nozze dei Duchi e del lusso della vita dei ricchi.
Scena 4 (1953)
La Duchessa è a Londra, in un albergo in attesa della cerimonia d'Incoronazione della regina Elisabetta II. Un fattorino porta in camera del cibo da asporto, e prima di essere congedato viene sedotto e soddisfatto sessualmente dalla Duchessa, che, dalle parole del ragazzo, è abituata a chiedere continuamente questi servizi a tutto lo staff maschile dell'hotel.
Scena 5 (1953)
Il Duca si intrattiene con la sua amante, dopo aver lasciato la moglie da sola a una festa. L'amante, fingendo di prendere le difese della Duchessa, instilla il dubbio del tradimento nell'uomo, per poi informarlo di alcuni documenti compromettenti presenti nella cassettiera privata della Duchessa.
atto
Scena 6 (1955)
La causa del divorzio è iniziata: due ficcanaso discutono della vicenda nell'attesa della sentenza. Arriva il giudice, che pronuncia parole severe e accusatrici verso la Duchessa, definendo il marito una vittima della sua perversione sessuale. La Duchessa dichiara di fronte ai giornalisti di essere superiore alla morale borghese benpensante: essendo nobile, non deve giustificarsi dei suoi comportamenti.
Scena 7 (1970)
Nella camera d'albergo, la Duchessa viene intervistata da una rivista di gossip, concedendosi a consigli sulla cura della bellezza personale ma anche a severi, persino razzisti, pareri sulla società odierna, in cui gli ideali di bellezza ed eleganza son scomparsi.
Scena 8 (1990)
Il direttore dell'hotel ordina alla Duchessa di lasciare la camera, dato che non ha mai saldato i suoi debiti. La Duchessa, disperata, cerca di sedurre anche il direttore, ma l'uomo non si lascia tentare e chiama un taxi per farla andar via. La Duchessa abbandona la camera, lasciando nuovamente la cameriera e l'elettricista ad amoreggiarvi come all'inizio.
(fonte Wikipedia)
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Argomento
Libretto (inglese/italiano)