Vittorio Borrelli

Curriculum

Vittorio Borrelli

Vittorio Borrelli, nato nel 1959, segue le orme del padre e inizia la sua carriera teatrale a 14 anni, entrando nel nuovo Teatro Regio di Torino, come figurante e mimo. All’età di 22 anni alterna le stagioni al Teatro Regio, come tecnico di scena, con altre all'Arena di Verona, come assistente alla regia: in questo periodo incontra registi quali Sylvano Bussotti, Giuliano Montaldo, Mauro Bolognini e Filippo Crivelli.

Dal 1991 ricopre il ruolo di Direttore di scena e assistente alla regia al Teatro Regio di Torino: da allora ha lavorato con registi quali Alfredo Arias, Pier Luigi Pizzi, Jonathan Miller, Alberto Fassini, Ugo Gregoretti, Giuseppe Patroni Griffi, Ermanno Olmi, Luca Ronconi, Luigi Squarzina, Ettore Scola, Robert Carsen e Hugo de Ana, solo per citarne alcuni.

Nel 1994 realizza la sua prima regia, L'elisir d'amore, seguita da La bohème, Hänsel und Gretel e Evgenij Onegin, con Mirella Freni nel ruolo principale; ha realizzato la prima performance italiana di L’uomo che scambiò sua moglie per un cappello di Michael Nyman.

In collaborazione con la scenografa Claudia Boasso ha diretto le produzioni del Barbiere di Siviglia nel 2007 e dell’Italiana in Algeri nel 2009. Nel marzo 2014 ha diretto la prima rappresentazione a Torino di Eine florentinische Tragödie di Alexander Zemlinsky e Gianni Schicchi.

Ha ripreso lo storico allestimento di Simon Boccanegra di Sylvano Bussotti nel 2013 a Torino e nel 2016 a Hong Kong; nell’agosto dello stesso anno ha diretto Norma dall’originale di Alberto Fassini e La bohème dall’originale di Giuseppe Patroni Griffi per il Savonlinna Opera Festival.

Nella primavera 2015 ha curato una nuova edizione di Hänsel und Gretel, con la direzione musicale di Pinchas Steinberg, e nel marzo 2017 ha messo in scena Manon Lescaut per il Teatro Regio di Torino, con la direzione di Gianandrea Noseda.