Lawrence Renes
La serata si aprirà con un’ouverture relativamente poco eseguita di R. Schumann, l’Ouverture, Scherzo e Finale in mi maggiore per orchestra op. 52.
Un’opera assolutamente innovativa che rappresenta uno dei primi tentativi di abbandono della forma classica beethoveniana nelle composizioni per grande orchestra sinfonica.
Un’ouverture gioiosa, spensierata ma non frivola, che mantiene equilibrio e proporzione nonostante rinunci al movimento lento, elemento unico per l’epoca.
John Adams ha ribadito più volte il suo amore per Robert Schumann, artista da cui trae ispirazione per molte delle sue opere.
The Chairman Dances (Il presidente balla, 1985) è un coinvolgente e percussivo foxtrot per orchestra tratto, secondo indicazioni dello stesso Adams, dall’ Atto III della sua opera Nixon in China.
Concluderà la serata la seducente Sinfonia n. 2 in re maggiore op. 73 di J. Brahms. Scritta stranamente di getto, fu composta in villeggiatura sulle Alpi (estate 1877).
Al rientro, Clara Schumann lo definirà “in ottima forma ed entusiasta del suo soggiorno estivo”, uno stato d’animo sicuramente presente nella sinfonia.
Tuttavia sarà lo stesso Brahms a sostenere in occasione della seconda esecuzione che mai aveva composto un brano così triste e che “la partitura deve risultare a lutto”. Contraddizioni e instabilità emotive tipiche del tormentato genio tedesco.
Luogo di svolgimento: Teatro Regio Calendario completo