Adaptation and texts by Vittorio Sabadin
Japanese tragedy in two acts (three parts)
Characters and cast
Rebeka Lokar
Antonio Poli
Alessio Verna
Sofia Koberidze
Didier Pieri
Franco Rizzo
Roberta Garelli
Yuri D'Agostino
Sofia La Cara
Francesca Urso
Performances
prova generale dedicata a Fermata d’Autobus Associazione Onlus per la comunità residenziale “Fragole Celesti” per le donne vittime di violenza. Per info e biglietti contattare l'Associazione al tel. 348 36 15 173 - e-mail
dress rehearsal dedicated to Fermata d’Autobus Associazione Onlus (Bus Stop Association Onlus) for the residential community “Fragole Celesti” for women victims of violence. For info and tickets please contact the Association at ph 348 36 15 173 - e-mail
Synopsis
atto
Collina presso Nagasaki. Goro, il sensale di matrimoni, mostra all’ufficiale americano Pinkerton la casa che ha affittato per le sue nozze con la geisha Madama Butterfly (Cio-cio-san). Arriva il console americano Sharpless: Pinkerton gli confessa che sposerà la bella e giovane Butterfly secondo il rito giapponese, perché dopo un mese avrà la facoltà di ripudiarla. Sharpless non approva il comportamento così cinico del giovane, e brinda alla sua famiglia lontana in America; l’ufficiale brinda invece a quando si sposerà per davvero con un’americana.
Arriva Butterfly, e Sharpless è turbato perché capisce che la ragazza crede fermamente in quel matrimonio. La cerimonia ha luogo ma, mentre tutti stanno festeggiando, arriva furioso lo zio bonzo che maledice Butterfly, rea di aver ripudiato la propria religione per poter sposare un americano. Pinkerton scaccia tutti e consola il pianto di Cio-cio-san: è la loro prima notte di nozze.
atto
Parte prima. Interno della casetta di Butterfly. Sono passati tre anni. Pinkerton aveva promesso di tornare a primavera e Butterfly continua ad aspettarlo mentre Suzuki, sua cameriera, è convinta che non tornerà più. Arriva Sharpless, che vorrebbe leggere a Cio-cio-san una lettera di Pinkerton in cui l’uomo le spiega che il loro matrimonio è finito, ma Butterfly continua a interromperlo e a fraintendere le parole lette dal console. Allora Sharpless le chiede cosa farebbe se il marito non tornasse più, e la ragazza risponde con fermezza: o tornare a fare la geisha o uccidersi. Poi, gli mostra un bambino biondo di tre anni: è il figlio di Pinkerton. Un colpo di cannone annuncia che è arrivata una nave: Butterfly ordina a Suzuki di cospargere la stanza con tutti i fiori del giardino e si prepara ad aspettare Pinkerton in piedi tutta la notte.
Parte seconda. La stessa scena. È l’alba. Pinkerton non è arrivato. Butterfly porta il bambino a dormire in casa. Pinkerton e Sharpless giungono, ma chiedono a Suzuki di non avvisare Ciocio-san. Pinkerton, oppresso dal rimorso, fugge vigliaccamente. Arriva Butterfly e, vedendo il console, pensa che il marito sia tornato, ma in giardino vede una donna occidentale e capisce tutto: è Kate, la moglie di Pinkerton. Butterfly promette di lasciare il bambino al marito solo se Pinkerton verrà a prenderlo. Poi congeda tutti, anche Sharpless, e dopo aver abbracciato il figlioletto si uccide.