Abissi - Inaugurazione I Concerti 2025/2026

Čajkovskij, Brahms e Boito: la Stagione sinfonica del Regio si apre con un viaggio dantesco dall’Inferno al Paradiso
Andrea Battistoni dirige Orchestra, Coro e Voci bianche del Teatro con la partecipazione straordinaria di Erwin Schrott

Teatro Regio, sabato 18 ottobre 2025, ore 20

La nuova Stagione de I Concerti 2025-2026 del Teatro Regio si apre sabato 18 ottobre alle ore 20 con Abissi, un ideale percorso dantesco dall’Inferno al Paradiso, che attraversa le profondità dell’animo umano tra destino, amore e spiritualità. Protagonisti della serata saranno il Direttore musicale del Regio Andrea Battistoni, alla guida di Orchestra, Coro e Coro di voci bianche del Teatro; i cori sono preparati da Ulisse Trabacchin e Claudio Fenoglio. In programma: la fantasia sinfonica Francesca da Rimini di Čajkovskij, Il canto del destino di Brahms, su versi di Hölderlin, e il Prologo in Cielo dall’opera Mefistofele di Boito, ispirato al Faust di Goethe. Quest’ultimo brano vedrà come solista un ospite d’eccezione: il celebre basso-baritono Erwin Schrott, la cui voce magnetica dialogherà con la forza corale e orchestrale del Regio.

Il concerto si realizza grazie al prezioso contributo di Sphere Italia. «Essere sponsor del concerto — spiega l’Amministratore Delegato Adriano Meloni — significa confermare il nostro impegno per la sostenibilità culturale del territorio, in continuità con iniziative già avviate nel 2024, come il restauro del Ninfeo del Museo Etrusco di Villa Giulia a Roma». «Il nostro impegno per la sostenibilità — sottolinea il Presidente John Persenda — guida tutte le attività del gruppo, dai prodotti a minor impatto ambientale agli investimenti ESG in cultura e formazione. Il sostegno al Teatro Regio di Torino ne è un esempio concreto».

Stefano Lo Russo: il Teatro Regio eccellenza artistica e vocazione internazionale

La nuova stagione de I Concerti dimostra ancora una volta la capacità del Teatro Regio di offrire un programma musicale di altissima qualità e di respiro sempre più internazionale — commenta Stefano Lo Russo, Sindaco della Città di Torino e Presidente della Fondazione Teatro Regio — a partire dal concerto di apertura che porterà in scena la suggestione di un viaggio dantesco con le sinfonie di Čajkovskij, Brahms e Boito. Ancora una volta il Regio saprà offrire al pubblico un programma davvero da non perdere e vedrà il talento dell’Orchestra e del Coro, diretti dal maestro Andrea Battistoni, protagonisti anche fuori dai confini cittadini, ospiti dell’Auditorium della città di Lione, con cui Torino intrattiene una lunga tradizione di scambi e relazioni, soprattutto in campo artistico e culturale.

Mathieu Jouvin: il filo che unisce Opera, Balletto e Sinfonica

«La Stagione sinfonica nasce in dialogo profondo con quella d’Opera e di Balletto, di cui rilancia le suggestioni tematiche e le risonanze interiori — evidenzia Mathieu Jouvin, Sovrintendente del Teatro Regio. Attraverso un percorso che predilige i repertori dell’Ottocento e del Novecento, affiancando riscoperte italiane e nuove creazioni, essa si pone come naturale prosecuzione del cammino intrapreso con Francesca da Rimini: un itinerario di pensiero e di emozione che interroga l’animo umano e ne esplora gli abissi e le ascensioni, in un continuo rimando tra arte, poesia e vita».

Cristiano Sandri: le forze artistiche del Regio protagoniste di Abissi

Cristiano Sandri, Direttore artistico, aggiunge: «Desidero esprimere un sincero ringraziamento al Maestro Battistoni per la dedizione e l’energia con cui ha accolto il nuovo incarico, rendendosi fin da subito presenza costante e generosa nella vita del nostro Teatro. Dopo aver inaugurato la Stagione d’Opera e di Balletto con Francesca da Rimini, che sta riscuotendo un grande successo di pubblico e di critica, apre ora la Stagione sinfonica con Abissi, concerto che coinvolge tutte le masse artistiche del Regio: Orchestra, Coro e Coro di voci bianche e che ne mette in luce compattezza e forza espressiva. La partecipazione di Erwin Schrott aggiunge un ulteriore segno di prestigio a un programma di grande fascino e profondità musicale».

Il programma musicale

La fantasia sinfonica Francesca da Rimini di Pëtr Il’ič Čajkovskij restituisce con orchestrazione turbinosa i tormenti dell’Inferno dantesco. Nel Canto del destino di Johannes Brahms, su versi di Hölderlin, la beatitudine dei Campi Elisi si contrappone alla vita raminga dei mortali. Infine, il Prologo in Cielo dal Mefistofele di Arrigo Boito, ispirato al Faust di Goethe, incornicia fra canti celestiali la sfida a Dio lanciata dal demonio, qui affidata al carisma di Erwin Schrott. «Ho voluto che il concerto inaugurale mettesse in relazione musica e letteratura, radici della nostra identità culturale — spiega Andrea Battistoni. Il viaggio sonoro di Abissi si muove tra le cupezze infernali di Čajkovskij, l’anelito al destino e alla speranza di Brahms e l’epifania paradisiaca evocata da Boito: tre visioni che, insieme, parlano all’oggi con la forza universale della musica». 

Tournée a Lione

Pochi giorni dopo il concerto, il Regio sarà protagonista anche fuori dai confini nazionali con una nuova tournée: sabato 25, l’Orchestra e il Coro del Teatro saranno ospiti dell’Auditorium dell’Orchestre national de Lyon con il concerto Viva Verdi!, diretto dal maestro Andrea Battistoni. Un’occasione prestigiosa che conferma il ruolo attivo del Regio nel panorama musicale europeo e il suo impegno nel costruire una rete di relazioni artistiche sempre più ampia e dinamica. L’appuntamento — realizzato con il sostegno della Camera di commercio di Torino e degli Amici del Regio — è già sold out da mesi, segno della reputazione del Teatro e dell’entusiasmo che suscita anche oltreconfine.

La Stagione continua…

La Stagione sinfonica 2025/2026 prosegue sino al 22 maggio con otto appuntamenti, quattro con l’Orchestra del Teatro Regio e quattro con la Filarmonica TRT, in un’alternanza che ne segna l’intero percorso. Il secondo concerto, lunedì 17 novembre, intitolato Rivelazioni, vedrà sul podio Umberto Clerici — già primo violoncello ospite dell’Orchestra del Regio e oggi direttore affermato — con un programma che comprende Masquerade di Anna Clyne (in prima esecuzione italiana), il Concerto per corno e orchestra di Reinhold Glière con Maria Elisa Aricò solista, e la Sinfonia n. 10 di Dmitrij Šostakovič, nell’ambito delle celebrazioni per il 50° anniversario del Metodo Suzuki in Italia.

Tutti i vantaggi dell’abbonamento e dei Carnet

Con l’abbonamento agli 8 concerti (da 60 a 200 euro) lo spettatore ha la certezza del proprio posto e risparmia fino al 30% rispetto al costo dei singoli biglietti. Promozione speciale Under30: le prime 100 persone under 30 potranno usufruire di un prezzo speciale a 50 euro recandosi in Biglietteria. Nuovi Abbonamenti: fino al 18 ottobre alla Biglietteria del Teatro Regio oppure online su www.teatroregio.torino.it. 

Sono inoltre disponibili vantaggiosi Carnet, l’alternativa più flessibile per avvicinarsi ai nostri spettacoli scegliendo la combinazione preferita di date e posti: da 3, 4 e 6 appuntamenti. I Carnet consentono di acquistare un numero variabile di posti a prezzo ridotto, offrendo libertà di scelta e convenienza anche a chi non può seguire l’intera Stagione o desidera sfruttare la possibilità di condividere con più persone il piacere della sinfonica al Regio.

A ciascuno la sua Regio Card

Esclusivamente per i concerti con l’Orchestra del Teatro Regio, con la Regio Card sconto del 10% su concerti, opere e balletti; con la Regio Card Giovani 16-30 e la Regio Card Under 16: posto unico € 10. 


Biglietteria Teatro Regio
Piazza Castello 215 - Torino | Tel. 011.8815.241 - 242 | biglietteria@teatroregio.torino.it 
Orario di apertura: da lunedì a sabato ore 11-19; domenica ore 10.30-15.30 

Per tutte le informazioni e gli aggiornamenti: www.teatroregio.torino.it 

Data

Ufficio stampa Teatro Regio
Sara Zago Tel. +39 011 8815 239/730