Traviata nel segno della solidarietà

«L’uomo ha fame e sete non solo del cibo, ma anche di bellezza, armonia, pensiero, cultura»: le parole dell'Arcivescovo Nosiglia.

Una foto di scena de La traviata (foto Edoardo Piva)

Parla la lingua della solidarietà e dell’inclusione La traviata di Giuseppe Verdi in scena mercoledì 19 maggio alle ore 15. Il Teatro Regio ha sposato immediatamente la proposta dell’Arcivescovo di Torino, Monsignor Cesare Nosiglia e ospiterà in sala cittadini appartenenti alle fasce più fragili della società, accompagnati dall’Arcivescovo. Questa iniziativa si è tradotta in realtà grazie alla generosità della famiglia Buono Lopera, Socio Fondatore del Teatro Regio, che ha acquistato i biglietti, aiutando quindi anche il Teatro nella ripartenza.