La bohème - RINVIATA | Giacomo Puccini
Spettacolo riprogrammato a dicembre 2020: qui tutte le informazioni
Gli entusiasmi, i desideri, gli amori e le delusioni del gruppo di giovani più famoso nel mondo dell’opera. E alla fine è la nostalgia della giovinezza a commuovere da sempre chiunque entri in contatto con questa meraviglia, sbocciata al Teatro Regio nel 1896.
Opera in quattro quadri
Personaggi e interpreti
Dinara Alieva
Maria Teresa Leva
Matteo Lippi
Valentin Dytiuk
Hasmik Torosyan
Paola Antonucci
Ilya Kutyukhin
Massimo Cavalletti
Riccardo Fassi
Alessio Cacciamani
Tommaso Barea
Costantino Finucci
Matteo Peirone
Vasco Maria Vagnoli
Desaret Lika
Riccardo Mattiotto
Mauro Barra
Gabriel Alexander Wernick
Calendario rappresentazioni
Argomento
quadro
In soffitta. Fa freddo nella soffitta parigina dove vivono il pittore Marcello e il poeta Rodolfo; i due non hanno un quattrino per comprarsi la legna e da mangiare, e vengono raggiunti dal filosofo Colline. Pieno di provviste, legna, viveri, vino, arriva invece il musicista Schaunard, che ha inaspettatamente guadagnato del denaro: vuole festeggiare al Caffè Momus nel Quartiere Latino. Mentre gli altri lo precedono, Rodolfo rimane perché deve terminare di scrivere un articolo. Una giovane bussa alla porta: è Mimì, la vicina di casa, che gli chiede di riaccenderle il lume, ma si sente male e sviene. Rodolfo è colpito dalla sua bellezza e l’aiuta a riprendersi. Mimì sta per uscire, ma uno spiffero le spegne nuovamente il lume; anche Rodolfo spegne il suo, e mentre i due al chiarore della luna cercano la chiave dell’alloggio di Mimì, Rodolfo le prende la mano e le racconta di essere un poeta; anche lei si racconta: è una ricamatrice. Rodolfo la invita a raggiungere gli amici con lui, Mimì accetta.
quadro
Al Quartiere Latino. Rodolfo presenta agli amici il suo nuovo amore: Mimì. Arriva anche Musetta, l’ex fiamma di Marcello, accompagnata dal ricco Alcindoro. La ragazza, riccamente vestita, fa di tutto per farsi notare da Marcello; poi, con uno stratagemma, allontana Alcindoro e si getta tra le braccia di Marcello.
quadro
La Barriera d’Enfer. Marcello e Musetta vivono in un’osteria. Mimì è venuta a sfogarsi con Marcello perché Rodolfo è troppo geloso e dopo l’ennesimo litigio se n’è andato. Marcello le confida che Rodolfo ha passato la notte all’osteria. Ora Rodolfo si è svegliato e cerca Marcello: Mimì finge di allontanarsi, ma si nasconde per ascoltare il dialogo tra i due amici. Rodolfo confessa all’amico che Mimì è gravemente malata di tisi e lui, così povero, si sente in colpa perché non può aiutarla. Mimì tossisce e Rodolfo la scopre: i due decidono di rimanere insieme fino alla primavera. Si separano invece Marcello e Musetta, lui l’ha scoperta a fare la civetta con un avventore.
quadro
In soffitta. Marcello e Rodolfo non riescono a lavorare perché pensano a Musetta e Mimì. Improvvisamente arriva Musetta, che annuncia che Mimì sta male e ha chiesto di vedere Rodolfo. La ragazza si distende sul letto, Rodolfo le dichiara ancora una volta il suo amore e Mimì ricorda i loro momenti felici. Mimì muore e a Rodolfo non resta che gridare disperato il suo nome.